Introduzione

Con l’avvicinarsi della stagione calcistica 2025/2026, l’attenzione degli appassionati di calcio e dei tifosi della Juventus si concentra sulla figura che guiderà la squadra bianconera dalla panchina. Dopo un’annata segnata da cambiamenti e risultati altalenanti, la dirigenza juventina si trova di fronte a una decisione cruciale: confermare Igor Tudor, attuale tecnico ad interim, o virare su un nuovo profilo per rilanciare le ambizioni del club.

Il presente: Igor Tudor alla guida della Juventus

Dopo l’esonero di Thiago Motta nel marzo 2025, la Juventus ha affidato la panchina a Igor Tudor. Il tecnico croato ha saputo ridare compattezza e spirito alla squadra, conquistando risultati positivi che hanno permesso alla Vecchia Signora di centrare la qualificazione alla prossima UEFA Champions League. Un traguardo fondamentale, che ha rafforzato la posizione di Tudor in vista della prossima stagione.

Il contratto di Tudor prevede un rinnovo automatico in caso di qualificazione alla Champions League. Tuttavia, lo stesso allenatore ha espresso pubblicamente il desiderio di avere chiarezza sul suo futuro prima dell’inizio del Mondiale per Club, previsto per il 14 giugno 2025.

Le alternative in corsa

Nonostante i buoni risultati ottenuti, la Juventus sta valutando diversi profili per la guida tecnica. Tra i nomi emersi spicca quello di Gian Piero Gasperini, reduce da un ciclo importante all’Atalanta. Gasperini, tuttavia, sembra essere in trattativa avanzata con la Roma, che lo ha individuato come possibile erede di De Rossi.

Un altro nome caldo è quello di Antonio Conte, attualmente allenatore del Napoli. Sebbene il suo legame con la Juventus e i successi passati lo rendano un candidato naturale, il recente rinnovo con il club partenopeo allontana l’ipotesi di un suo ritorno a Torino.

La rivoluzione dirigenziale e il suo impatto

A rendere il quadro ancora più complesso ci sono i cambiamenti nella dirigenza juventina. Cristiano Giuntoli è stato sollevato dal suo incarico di direttore sportivo e si prevede l’arrivo di Damien Comolli e Giorgio Chiellini in ruoli dirigenziali chiave. Questi movimenti potrebbero avere un impatto determinante sulla scelta dell’allenatore, delineando una nuova strategia tecnica e societaria.

Considerazioni finali

La Juventus è a un bivio: confermare la linea di continuità rappresentata da Igor Tudor, oppure affidarsi a un nuovo tecnico per aprire un nuovo ciclo. La partecipazione al Mondiale per Club e le evoluzioni dirigenziali saranno determinanti per sciogliere i dubbi nelle prossime settimane.

 

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