Con l’estate 2025 alle porte, la Juventus guarda al futuro con due pedine chiave: Michele Di Gregorio e Kenan Yildiz.Entrambi rappresentano pilastri fondamentali nel progetto di rinnovamento del club bianconero.
Michele Di Gregorio: il nuovo numero uno
Dopo una stagione convincente, Michele Di Gregorio è stato confermato come portiere titolare della Juventus. Arrivato dal Monza in prestito con obbligo di riscatto, il club ha già esercitato l’opzione di acquisto definitivo per una cifra complessiva di circa 18 milioni di euro, più 2 milioni di bonus . Il contratto firmato lo lega alla Juventus fino al 2029, con uno stipendio netto di circa 2 milioni di euro a stagione .
L’investimento su Di Gregorio ha segnato anche la fine dell’era di Wojciech Szczęsny, che ha risolto il contratto con il club dopo aver appreso di non rientrare più nei piani tecnici . Con 39 presenze stagionali e prestazioni solide, Di Gregorio si è guadagnato la fiducia di allenatore e tifosi, diventando un punto fermo della nuova Juventus.
Kenan Yildiz: il “numero 10” del futuro
Kenan Yildiz, classe 2005, è ormai una realtà consolidata nel panorama juventino. Dopo aver ereditato la maglia numero 10, un tempo di Alessandro Del Piero, il giovane talento turco ha rinnovato il contratto fino al 2029 . La sua crescita è stata esponenziale, con 4 gol e 4 assist in 22 presenze stagionali.
Nonostante l’interesse di club come Manchester United e Bayern Monaco, la Juventus ha ribadito la volontà di trattenere Yildiz, considerandolo il fulcro del progetto tecnico. Il nuovo allenatore Igor Tudor lo ha subito valorizzato, vedendolo come l’erede naturale di Del Piero .
Prospettive estive
Con Di Gregorio tra i pali e Yildiz come leader offensivo, la Juventus si prepara a un’estate di consolidamento. La dirigenza punta a costruire attorno a loro una squadra competitiva, resistendo alle sirene del mercato e investendo su giovani di talento. L’obiettivo è chiaro: riportare la Juventus ai vertici del calcio italiano ed europeo.
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