La stagione 2024/2025 della Juventus si è rivelata un’annata di transizione, caratterizzata da alti e bassi, culminando in un cambio di guida tecnica e in una lotta serrata per la qualificazione alla prossima Champions League.

Una stagione altalenante

Sotto la guida iniziale di Thiago Motta, la Juventus ha mantenuto un rendimento solido ma non entusiasmante, con un numero elevato di pareggi (14 su 32 partite) che ha frenato la corsa verso le posizioni di vertice . Le sconfitte pesanti contro Atalanta (0-4) e Fiorentina (0-3), unite all’eliminazione ai quarti di Coppa Italia per mano dell’Empoli ai rigori, hanno portato la dirigenza a esonerare Motta a marzo .​

L’arrivo di Igor Tudor

Il subentro di Igor Tudor ha portato una ventata di energia e determinazione. L’ex difensore bianconero ha subito impresso un cambio di marcia, adottando un modulo 3-4-2-1 e affidando la fascia di capitano a Manuel Locatelli. I risultati non si sono fatti attendere: vittoria contro il Genoa e un pareggio combattuto contro la Roma, che hanno rilanciato le ambizioni europee della squadra .​

Classifica e prospettive

A sei giornate dal termine, la Juventus occupa la quarta posizione in classifica con 59 punti, frutto di 15 vittorie, 14 pareggi e 3 sconfitte, con 49 gol segnati e 30 subiti . La corsa alla Champions League è ancora aperta, con Bologna, Lazio e Roma a stretto contatto. Il prossimo incontro contro la Lazio, previsto per l’11 maggio, sarà decisivo per le sorti europee dei bianconeri .​

Considerazioni finali

Nonostante le difficoltà incontrate, la Juventus ha mostrato segnali di ripresa sotto la guida di Tudor. La qualificazione alla Champions League rappresenterebbe un traguardo fondamentale per il club, sia dal punto di vista sportivo che economico. Il futuro della panchina rimane incerto, con nomi come Erik ten Hag, Roberto Mancini e Gian Piero Gasperini accostati alla società per la prossima stagione .​

In conclusione, la stagione 2024/2025 della Juventus è stata un banco di prova per la resilienza del club, che ora guarda con rinnovata fiducia alle sfide future.

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