Siamo in quella terra di mezzo chiamata Nations League con conseguente pausa
campionato. Sperando che non arrivino infortuni e stop nelle nazionali, la Juve
comincia l’avvicinamento all’ottava giornata. Sarà una lunga marcia quella che
porterà a sabato 19 ottobre ore 20:45, ancora allo Stadium e contro una delle
avversarie più difficili che ci potesse capitare: la Lazio di Baroni. Classifica alla
mano si tratta di uno scontro diretto vista  Champions. Bianconeri e biancocelesti
arrivano alla sfida appaiati a quota 13. La Lazio è in grande crescita. Cinque vittorie
tra Europa League e Serie A nelle ultime 6 partite. Unico stop a Firenze (con due
rigori contro) e un attacco che fa paura. Soprattutto ora senza il nostro muro: Bremer
sta mancando eccome. Con il colosso brasiliano ai box la sensazione di pericolosità
degli avversari è aumentata a dismisura. L’impresa di Lipsia non deve far dimenticare
quante volte i tedeschi si siano trovati ad un centimetro dal gol, spesso sovrastandoci
di testa. Mister Motta deve trovare le contromisure, Dia, Castellanos, Pedro, Noslin e
Zaccagni sono avversari veloci e forti fisicamente. A mio parere occorre lavorare su
Locatelli. Cercare di trasformalo in centrale, per avere almeno una soluzione

d’emergenza. Loca è forte di testa e ha un grande senso dell’anticipo. Se Danilo
continua a non inserirsi nei meccanismi voluti dal Mister, Loca potrebbe essere
l’uomo giusto. Partita difficile dicevamo, ci sarà da reggere botta contro due
maratoneti del calibro di Guendouzi e dell’ex bianconero Rovella (forse dato via un
po’ troppo frettolosamente). In questo periodo rischiamo di pagare alcune scelte di
mercato. Vlahovic non ha un cambio, in difesa la coperta è corta e Luiz e Thuram
stanno faticando molto. Sarebbe necessario un ritorno in grande stile di Yildiz, lui è
l’uomo che potrebbe mettere in difficoltà la difesa romana, anche vista la squalifica di
Conceição. Servirebbe un Koopmeiners in buona forma, finora il botto dell’estate ha
prodotto tanto fumo e un solo lampo vero (l’assist a Vlahovic), ora aspettiamo
l’arrosto. L’olandese però potrebbe essere fuori causa per un’infrazione alla costola.
A maggior ragione, in caso, sarà fondamentale il giovane turco in un ruolo più
centrale dove al momento pare rendere meglio. Seguiranno aggiornamenti.
AdMa

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Post Juventus-Cagliari

Aprile 3, 2025