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Vlahovic sarà addio a giugno il nome del sostituto

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La Juventus si trova di fronte a una decisione cruciale riguardo al futuro del suo attacco. Con la probabile partenza di Dusan Vlahovic al termine della stagione 2024/2025, il club bianconero sta valutando diversi profili per sostituire il centravanti serbo nella stagione 2025/2026.​

Victor Osimhen è uno dei nomi più ambiti. Attualmente in prestito al Galatasaray ma di proprietà del Napoli, Osimhen ha una clausola rescissoria di 75 milioni di euro, non valida per l’Italia, rendendo complessa una sua acquisizione da parte della Juventus. ​

Un’altra opzione è Joshua Zirkzee, attaccante olandese del Manchester United. Zirkzee ha avuto difficoltà a imporsi in Premier League, segnando solo una rete in 17 presenze. Il tecnico del Manchester United, Ruben Amorim, sembra non considerarlo parte integrante del progetto, il che potrebbe facilitare un trasferimento. Thiago Motta, attuale allenatore della Juventus, conosce bene Zirkzee dai tempi del Bologna e potrebbe essere favorevole a un suo arrivo. ​

Jonathan David, attaccante canadese del Lille, è un’altra figura di spicco nella lista dei desideri della Juventus. Con il contratto in scadenza nel 2025, David rappresenta un’opportunità interessante a parametro zero. Tuttavia, la concorrenza per il suo ingaggio è elevata, con club come Barcellona e Bayern Monaco anch’essi interessati. Inoltre, l’ingaggio richiesto dal giocatore, circa 5 milioni di euro annui, potrebbe rappresentare un ostacolo per la Juventus. ​

Attualmente in prestito alla Juventus dal Paris Saint-Germain, Randal Kolo Muani potrebbe essere confermato come sostituto diretto di Vlahovic. Il prestito attuale non prevede un’opzione di acquisto, quindi la Juventus dovrebbe negoziare nuovamente con il PSG, che valuta il giocatore intorno ai 50 milioni di euro. ​

Infine, il nome di Alvaro Morata è stato nuovamente accostato alla Juventus. L’attaccante spagnolo, attualmente all’Atletico Madrid, ha una clausola rescissoria di 20 milioni di euro. Morata ha già avuto due esperienze a Torino e potrebbe rappresentare una soluzione immediata e familiare per l’attacco bianconero. ​

La scelta del sostituto di Vlahovic sarà determinante per le ambizioni future della Juventus. Il club dovrà valutare attentamente le opzioni disponibili, considerando sia le qualità tecniche dei giocatori sia le implicazioni economiche delle operazioni.​